Rimini Fiera ECOMONDO Venerdì 9 novembre 2012 ore 14,30 Sala Regioni&Ambiente Area Regioni&Ambiente Pad. B5 - Stand 194 Convegno: MARCHIO RIFIUTI KM ZERO una scelta etica e vantaggiosa per le imprese Il sistema di Green Public Procurement (GPP), rappresenta una modalità ed un preciso obbligo di acquisto in percentuale da parte delle PubblicheAmministrazioni, locali e nazionali, basata su criteri ambientali, oltre che sulla qualità e sul prezzo di prodotti e servizi. In questo modo il Legislatore europeo, in primis, e quello nazionale, di conseguenza, intendono favorire il mercato di prodotti ecologicamente compatibili a partire dai primi acquirenti nazionali nei singoli Paesi Ue. Non è nascosta, in tal senso, la funzione educativa delle PP.AA nell’implementare la cultura ecologica e dell’etica sostenibile. Il mercato dei prodotti rigenerati rappresenta, in questo contesto, una porzione interessante dei beni già catalogati nei Criteri ambientali minimi varati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, tuttavia, da un lato le PP.AA. stanno dimostrando scarsa attenzione a queste opportunità di consumo etico; dall’altro, le stesse imprese produttrici trovano difficoltà nel far conoscere i propri prodotti come appetibili dal sistema GPP. A questo si aggiunga la necessità di certificare il polietilene riciclato in maniera corretta negli impianti di riciclo in Italia, da quello proveniente dall’estero, sul quale spesso non si hanno notizie certe delle operazioni di bonifica alle quali è stato sottoposto. Il PolieCo - Consorzio nazionale per il riciclaggio dei rifiuti dei beni a base di polietilene; nel confermare il proprio impegno di sostenibilità ambientale e rimarcando il proprio ruolo di supporto ai Consorziati, ha deciso di munirsi di un proprio marchio che certifichi che i prodotti o i materiali dei propri consorziati sono realizzati in ottemperanza ai principi e requisiti indicati dalla UNI EN ISO 14024:2000 per lo sviluppo di una Etichettatura Ambientale di Tipo I volontaria, in base al Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 203/2003 e alla relativa Circolare del 4 agosto 2004. Il Marchio “Rifiuti Kmzero” ha ultimamente esteso la sua applicazione anche alla conformità dei prodotti alla Legge 28/2012, soprattutto in riferimento al polietilene rigenerato usato per la produzione delle borse multiuso riutilizzabili previste dalla norma. L’uso di questo Marchio, denominato “Rifiuti Kmzero” sarà un valido supporto ai Consorziati, consentendo a coloro che ne faranno richiesta, di certificare alla P.A. che i propri prodotti sono realizzati con materiale riciclato e conformi alle disposizioni dettate per gli acquisti del Green Public Procurement.
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